Continuo a pensare alla morte come punto di arrivo e come unico scopo nella vita. Oggi è il 27 di luglio e sono da solo. Dovrò imparare di nuovo a stare in solitudine, ma con questo pensiero costante la vedo dura, quasi impossibile. Sono lontano da casa, in un posto che conosco poco, Non so da chi andare né chi chiamare per trovare conforto. Ho paura come non ho mai provato prima. Piango tutte le sere da quasi due mesi e so che devo farcela per non far star male tutta una vita le persone a cui tengo. Che noia questa sensazione. Io non voglio stare qui in questo mondo. Aiutatemi, vi prego, aiutatemi. Non so se ce la farò questa volta. Non sto bene e vedere le persone sorridenti mi fa stare peggio, anche se quel sorriso è di facciata. Non riesco più a volermi bene. Come fanno le persone a volersi bene? Come si torna a sorridere? Come si ritrova se stessi? Come, come, come? Ma tanto di mezzo ci sono io e non voi. Aiutatemi a non impazzire. Aiutatemi perché io non ho mai chiesto aiuto, ma vi prego fatelo perché sono quasi 13 anni che mi sto salvando da solo e ora non riesco più a farlo. Ho bisogno che qualcuno mi aiuti perché potrei non farcela.
-Anonimo
SMS ritrovato dentro un Nokia 3310
alla deriva nello spazio profondo
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